settembre 2, 2016
Altai-2016: il parco acquatico di… Katun
Dopo le rapide di Shyoki, il Katun diventa un fiume relativamente calmo e si mantiene così per circa 200 chilometri, dove la tranquilla (anche se veloce) corrente del fiume è interrotta solo a volte da piccole increspature. Intorno ci sono montagne, foreste rigogliose e campi, e nessuno nel giro di chilometri (tranne noi). Non abbiamo nemmeno visto animali selvaggi, ad eccezione di papere e di alcuni tipi di netta o falacrocoracidi che ogni tanto volavano avanti e indietro lungo il fiume.
Il nostro gommone con a bordo i turisti sguazzava sul fiume, il capitano era silenzioso (non ci aveva detto di pagaiare) quindi ci siamo goduti la vista e il paesaggio mentre percorrevamo il fiume. Il sole era spuntato e, alto nel cielo, ci riscaldava e ci osservava. Eravamo in uno stato di meditazione, di Nirvana…