settembre 17, 2015
UNA CITTÀ CHIAMATA PALAZZO
Cos’altro abbiamo pensato di vedere in giro per la capitale cinese?
C’è un’altra cosa, diciamo il piatto forte: il Palazzo d’Estate (Yiheyuan)…
APPUNTI, COMMENTI E IMPRESSIONI DI EUGENE KASPERSKY - BLOG UFFICIALE
settembre 17, 2015
Cos’altro abbiamo pensato di vedere in giro per la capitale cinese?
C’è un’altra cosa, diciamo il piatto forte: il Palazzo d’Estate (Yiheyuan)…
settembre 16, 2015
Fino alla settimana scorsa, pensavo che a Pechino e nelle sue immediate vicinanze ci fossero solo due luoghi importanti degni di attenzione: la Città Proibita e la Grande Muraglia Cinese.
Non avrei potuto essere più in torto. Pare ci siano un sacco di posti che devono assolutamente essere visitati e raccomando a tutti di leggere questo articolo per farlo, un giorno. Sono stato fortunato: stavolta nella capitale ho avuto un po’ di tempo libero tra gli impegni professionali, e sono riuscito a farci entrare ben cinque, splendide attrazioni turistiche, tra cui tre templi di Pechino e il Palazzo d’Estate, sul quale scriverò qualcosa e di cui mostrerò tante foto…
Tempio No. 1 – Dongyue, Pechino
Uno dei templi più antichi di Pechino è anche uno dei meno turistici, rendendolo, forse paradossalmente, più attraente per i turisti (come me). Altamente raccomandato. Se vi trovate a Pechino, dovete andarci.
Luogo perfetto per una piacevole passeggiata…
settembre 14, 2015
Dopo uno scalo di due ore a Sidney e 12 ore sospesi in aria tra Santiago del Cile e Pechino, siamo finalmente atterrati. Che sollievo! Completata la mia ultima cincumnavigazione del nostro pianeta: più di 25 ore in aria, viaggiando 32 ore da un punto all’altro. Un po’ stanco, ma non mi lamento.
Il nostro volo che attraversa l’Equatore
Si è rivelata in tutto e per tutto una rotta esotica, e non solo perché abbiamo volato sopra l’Antartide: abbiamo attraversato l’Equatore due volte e metà del viaggio si è svolta nell’emisfero australe. La rotta aveva anche una certa simmetria (vedere la mappa in basso), e in tutti i quattro continenti (Asia, Europa, Sudamerica, Australasia) che abbiamo visitato. Oh, il pezzo forte: è stato il mio nono viaggio intorno al mondo! Urr à!
Me ne sono a malapena accorto. Il giro del mondo in 10 giorni! Tutto è cominciato nell’assolata Kamchatka e si è concluso in Cina: Petropavlovsk-Kamchatsky – Mosca – Parigi – San Paolo – Santiago – Sydney (scalo) – Pechino. Un amico si è gentilmente offerto di tracciare la rotta su un planisfero.
settembre 10, 2015
La seconda serie delle meraviglie da non perdere al sud di Paratunka sono le sorgenti termali vicino al vulcano Khodutka. In effetti, non sono solo sorgenti termali, ma formano un lago di acqua calda. E più che caldo, è ustionante: la temperatura dell’acqua si attesta intorno ai 43°C. Ora, se hai un cuore forte come quello di un atleta, ti ci potresti pure tuffare, ma, credimi, non ti piacerebbe farti una nuotata veloce o qualsiasi altra cosa: decisamente troppo, troppo caldo. Peccato. Ciò nonostante, anche solo sedersi lungo il lago, è ugualmente un modo del tutto soddisfacente di godersi lo scenario circostante.
Continua a leggere:KAMCHATKA-2015: CIME INNEVATE, ACQUE BOLLENTI
settembre 9, 2015
Hola amigos!
Non molto tempo fa ho volato su una delle rotte commerciali più insolite che mi siano mai capitate.
Era il volo Qantas QF28 Santiago – Sidney su un Boeing 747. La rotta prende la forma di un sorriso dal momento che si piega verso il basso e supera… l’Antartide! È un po’ angoscioso volare -per ben 14 oresu una parte di mondo dove non c’è assolutamente niente di niente! Niente isole, niente navi, niente gente, neanche un fast food… proprio quel che si definisce “abbandonato da Dio “. Perfino i sottomarini girano al largo da questi remoti approdi australi. Curiosamente, c’è un elemento relativamente peculiare qui: i satelliti inattivi! Quando escono dalla loro orbita, ricevono qui sepoltura marina, ben lontani per non fare del male all’Homo Sapiens.
Continua a leggere:IL “SORRISO” ANTARTICO SANTIAGO–SYDNEY: QF28
settembre 8, 2015
Santiago, la capitale del Cile, è situata in una valle tra due catene montuose. La più grande delle due sono le Ande. L’altra… non ho viaggiato abbastanza per scoprire il suo nome. Comunque, il motivo per cui ve lo sto dicendo è che, in linea di massima, qui il vento tende a soffiare attraverso queste montagne, e non in fondo alla valle, lasciandola, come Santiago, del tutto priva di ventilazione. Ciò significa che nulla spazza lo spesso strato di smog sospeso sopra di essa. A essere sincero, appare inquietante. Immaginate di respirarlo ogni giorno e ogni notte, anno dopo anno. Caspita!
settembre 7, 2015
Doveva succedere prima o poi.
Con le centinaia di voli che prendo ogni anno, con ogni tipo di compagnia aerea differente, verso e da qualsiasi città a caso, salire a bordo di un aereo del genere doveva certamente capitare più presto che tardi.
Un volo da sogno. Su un aereo da sogno, il Boeing 787 Dreamliner. Equipaggiato con le tecnologiepiù avanzate, dal design sinuoso e dal comfort migliorato. Stavo pazientemente aspettando questo momento già da un po’. E poi all’improvviso, inaspettatamente, e del tutto per caso… finalmente è successo…
settembre 4, 2015
Il mio viaggio del 2015 in Kamchatka è iniziato nella città di Paratunka, una località dove spesso i turisti trascorrono la prima notte dopo essere atterrati nella penisola. Il giorno successivo iniziano l’avventura.
A sud di Paratunka si trovano due vulcani che vale la pena scalrei: Mutnovsky e Gorely. Quest’anno, logicamente, abbiamo deciso d’iniziare da qui la nostra visita annuale, una sorta di riscaldamento.
Per raggiungere i vulcani bisogna percorrere un tragitto di una cinquantina di chilometri, anche se la strada non è certo delle migliori. Google dice che ci vogliono solo 50 minuti di macchina, in realtà sono due ore piene in fuoristrada, anche di più con qualche fermata. Forse si può scendere ai 50 minuti con quei veicoli dalle ruote enormi, o con un tank guidato a tutta velocità, ma avreste difficoltà a non vomitare la colazione con tutti gli sballottolamenti.
Dopo due ore di viaggio abbiamo finalmente raggiunto il vulcano Mutnovsky, il vulcano meraviglia.
Sebbene si tratti di un vulcano ancora attivo, è possibile camminare lungo il cratere. La gamma infinita di paesaggi, i colori, le rocce, i ghiacciai, la neve… fantastico. Anche i rumori della natura in questi posti hanno il loro fascino: le sorgenti di acqua calda, il vapore che esplode…. E poi la puzza di zolfo… un vulcano dalla bellezza infernale!
settembre 3, 2015
Come sapete non vado pazzo per i film hollywoodiani degli ultimi anni, ma uno è l’eccezione che conferma la regola: consiglio a tutti di vedere al più presto! (e vi dirò ora il perché…)
Il film incredibilmente impossibile di cui sto parlando è Mission Impossible 5.
Cosa lo rende così speciale tanto da dedicarci un post del mio blog? Potete immaginarlo forse…
Una scena del film è stata girata nei nostri uffici a Londra! Si tratta della scena dell’interrogatorio negli “uffici della CIA a Londra”: in realtà era l’edificio dove si trovano i nostri uffici a Padington, e alcune parti sono state girate proprio sul nostro piano.
Da sinistra a destra: Alec Baldwin nei panni di Hunley e Simon Pegg nel ruolo di Benji. Mission: Impossible – Rogue Nation. Paramount Pictures a Skyda
settembre 2, 2015
Continuiamo a spostarci lentamente lungo la superficie del globo grazie alla Top 100; è la volta dell’America del Sud, vediamo cosa ci propone.
Ne abbiamo di meraviglie…
Le cascate più alte del mondo, quasi un chilometro di acque che cadono in libertà. Non ci sono ancora stato ma ho letto racconti dettagliati e visto foto incredibili.