settembre 26, 2016
La ferrovia cinese non delude
Wuhan è una città della Cina centrale. E quando ho letto informazioni sul posto su Wikipedia ho pensato “Wuhaa!”…
Sebbene sia davvero molto grande e sia la capitale e il principale centro amministrativo della provincia di Hubei, sembra che si tratti di una “città sub-provinciale”.
La città copre un’area di 8500 chilometri quadrati (cinque volte più grande di Londra!) e ha una popolazione di 10 milioni di abitanti (quasi come Londra). Anche per la Cina, la percentuale e il volume delle costruzioni a Wuhan sono pazzesche. Nuovi quartieri giganteschi crescono come funghi dopo che piove…in realtà più come alberi di una foresta che crescono come se fosse tutto (davvero) altissimo. Per ora i nuovi grattacieli residenziali sono vuoti, ma quando si riempiranno, credo che la popolazione supererà facilmente quella di Londra e delle sue periferie. Questa è la Cina “sub provinciale”, gente!
Siamo stati a Wuhan la scorsa settimana per una conferenza sulla cybersicurezza (settimana della cybersicurezza in Cina) a cui non potevo mancare (e non potevo non salire sul palco)…
…O apparire davanti alle telecamere…
Abbiamo anche trasmesso il nostro programma Industrial Cyber Security. E ha preso parte all’evento:
Ovviamente, in termini di grandezza Wuhan non è né Pechino, né Hong Kong, né Shanghai né Chengdu. Allora, vi piace come hanno riempito una grande sala d’esposizione come questa, che sarebbe difficile vedere così piena in città più grandi come quelle appena menzionate? A Wuhan la soluzione è molto semplice: portare studenti e scolaresche (in massa!). Il giorno in cui siamo andati noi, sembrava che tutte le scuole e le facoltà della regione fossero in gita nel mondo della cybersicurezza ;).
Ecco i visitatori che fanno lunghe file per entrare alla mostra:
Il centro congressi è davvero fenomenale. La Fiera di Hannover, ovviamente, è più grande ma quella è stata costruita in molti anni (siete curiosi di paragonare le dimensioni dei centri congressi nel mondo? Internet è quello che fa per voi). A Wuhan ogni cosa è stata costruita rapidamente ed è tutto nuovo (infatti è stato completato da poco). Potete averne la prova guardando il posto (pulitissimo e brillante) e anche dall’odore (prima di essere aperto al pubblico, l’hotel accanto non ha potuto prendere un po’ d’aria dopo la sua costruzione e il suo rinnovo)!
Avremmo voluto rimanere al congresso più tempo, ma come spesso accade avevamo bisogno di essere in un altro posto (veloce). Veloce? In qual caso, era giunto il momento di prendere il treno!…
Questa è stata la prima volta che ho viaggiato su un treno cinese! (Ok, sono stato sul Transrapid di Shanghai, ma non si tratta di un “vero e proprio” treno). Ultimamente, la Cina vanta un’enorme rete ferroviaria ad alta velocità. Il loro obiettivo era che la gente “fosse in grado di muoversi in treno da una città all’altra del paese, in maniera comoda e rapida”. E credo che siano riusciti a raggiungere questo obiettivo. Ah, non ricordo come calcolano la lunghezza totale della ferrovia (è la somma della lunghezza dei binari o del numero di binari e delle traverse ferroviarie?). Ad ogni modo, la rete ferroviaria cinese è molto più avanti di quella della Russia in termini di lunghezza totale (non importa come è stata calcolata la lunghezza), nonostante la Cina sia la metà della Russia.
Sia le stazioni che i treni in Cina sono molto pratici e comodi; ok, a parte una cosa, per chi conosce davvero poco il cinese (non c’erano cartelli in inglese)…
I simboli in rosso alla fine dello schermo dicevano: “Sicurezza di Internet per la gente, sicurezza di Internet supportata dalla gente” :).
Ecco la stazione (la zona di attesa al secondo piano)… di una “città sub-provinciale” :).
Ecco alcuni turisti stupefatti che pensavano che quest’incredibile immensità fosse dominio esclusivo degli aeroporti cinesi :).
Questa è la carrozza di prima classe. Come potete vedere, i sedili sono simili a quelli della business class degli aerei di lunga percorrenza; si possono anche reclinare per ricreare un letto:
Non c’era connessione Internet (forse la si può trovare in altri tragitti), ma c’erano le prese elettriche.
Ecco il vagone della business class:
L’economy class è quasi la stessa, ma ci sono 3 sedili da una parte e 3 dall’altra e sono tutti rivolti verso avanti. Quando si arriva al capolinea, la posizione di questi sedili si inverte!
Il treno non è poi così tanto veloce (circa 200km/h; quelli giapponesi e spagnoli sono più veloci), ma non oscilla affatto, anzi, è molto comodo. Devo prendere il treno più spesso in Cina :).