Tianjin – Moscow – Simferopol – Yalta.

Ciao a tutti!

Pronti. Su. Via!

Il periodo di viaggi attraverso il mondo – anzi, attraverso  l’emisfero settentrionale – è iniziato con il piede giusto.

Il primo, a Tianjin, in Cina, che si trova circa 100 chilometri a sud-est di Beijing in direzione del mare. La città (in realtà, il suo quartiere centrale – lungo le rive del fiume) è davvero impressionante da ammirare, ma non nel senso cinese tradizionale di rumore e confusione di persone e biciclette; al contrario – nel senso di tranquillità, pulizia ed ordine, e poca gente – e biciclette, ancora meno. Alcuni dei parchi sono molto simili a quelli di.. ehm, un paese molto più piccolo presente nelle vicinanze, del quale è meglio non parlare adesso.

Lungo il fiume, è possible ammirare una sorta di fusione di stili che si sta realizzando da queste parti. Guardando i nuovi edifici ed i nuovi ponti potresti pensare di trovarti a Parigi, poco più avanti Londra, lì invece c’è un grattacielo che ricorda molto.. Tokyo, dietro l’angolo vi è un quartiere italiano.. (non siamo riusciti a vederlo, così come non siamo riusciti a vedere molti altri posti, dato che abbiamo avuto a disposizione soltanto un’ora per la nostra passeggiata). Il fiume è il
Hai 海河), che significa “mare-fiume”.

Lungo il fiume ci si imbatte in una serie di sculture erotiche. Non ho proprio idea di cosa trattino.

[Ecco qui un parasole! o magari è un casco in perfetto stile Luke Skywalker?]

Un’altra cosa bizzarra: immergersi nel fiume dai ponti è permesso ed è possibile farlo liberamente e davanti a tutti proprio al centro della città! Non si vede spesso una cosa del genere!

Dopotutto, un posto straordinario, molto piacevole ed interessante. Vi sono molti interessanti edifici, tutto sembra essere di taglia XXL, ed è molto piacevole alla vista e pure accogliente. Qualcuno potrebbe dire che è poco originale e di cattivo gusto – che è la copia del marchio di fabbrica proprio di altre città – ma non io. E non lo faccio non solo per dovuto rispetto, ma anche perché penso che dietro tali commenti si nasconda un pizzico di invidia! Come diavolo hanno fatto i cinesi a crearlo così maledettamente bene?

E’ una citta impressionante. Ed anche, sorella di Milano, Kutaisi, Ulan Bator, Kharkov, Thessaloniki, Dallas, Jönköping, Nampho
e di altre. Ad ogni modo, parliamo un po’ della cosa più importante – del perché siamo qui. Ogni anno, qui, a Settembre il World Economic Forum tiene una conferenza denominata The Annual Meeting of the New Champions, alias l’Estate Davos – in un grande centro congressi sulle rive di un bel lago. Naturalmente gli scherzi sul fatto che non ci si trovi in Svizzera e che non sia nemmeno estate, abbondano. Assomiglia all’evento originale Davos e per certi versi è anche migliore: ci sono camere disponibili negli alberghi locali, non c’è neve e nessun no-global di sorta!

Dopo la conferenza di Tianjin – che è stata incentrata sulla comprensione delle minacce informatiche odierne – ci siamo diretti a Yalta, Crimea, Ucraina. Vento in faccia un giorno – mentre mi trovavo ad un’altra conferenza sulle minacce informatiche – come è possibile vedere da questa foto:

Ecco quindi una breve cronaca del nostro viaggio: in macchina da Tianjin fino all’aereoporto di Pechino, poi da Transaero a Domodedovo, poi abbiamo noleggiato un jet a Simferopol (non avremmo fatto in tempo se non avessimo fatto così) ed infine, in auto fino a Yalta. Finalmente venne il tempo per YES – la
Yalta European Strategy alias l’Assemblea Annuale di Yalta, dove vi erano alcuni ospiti
molto interessanti, con i quali ho volentieri discusso di sicurezza informatica e di guerra cibernetica. Felice di
discutere, ecco tutto; ma non contento delle prospettive che ne sono emerse – questo per i più astuti e cinici di voi 🙂

Sfortunatamente non siamo riusciti a fare molti giri turistici lì intorno, ma siamo a riusciti a vedere questo:

  • “Villa Elena” – wow! Adesso questo è un hotel in grande stile. Molto elegante davvero.
  • Il Palazzo di Livadija, dove si è svolto l’evento per cui ci siamo spostati (in fretta) dalla Cina. Questo è il luogo dove si è svolta la Conferenza di Jalta tenutasi nel 1945. Le famose foto raffiguranti Franklin Delano Roosevelt, Churchill e Stalin seduti insieme sono state scattate nei suoi giardini.

Poco dopo YES, è stato tempo di dire NO ad ulteriori maratone per la partecipazione a conferenze per un pò, e di tornare a casa. Prima di realizzare questo intento, siamo riusciti a convincere il nostro ufficio di Kiev a celebrare la formale cerimonia di chiusura della stagione balneare 2012. Poi è arrivato davvero il momento di tornare a Mosca. Ma non per molto..

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