Niente male i fiordi norvegesi

Tempo fa avevo redatto una lista di quelle che, secondo me, sono i 100 posti al mondo da non perdere. Al numero 45 di quell’elenco si trovano i fiordi norvegesi che non avevo ancora visitato… questo fino allo scorso w-end. Sarebbe meglio che aggiornassi la voce da “non ci sono ancora stato” a “già visitato”.

1 - copia

2 - copia

3 - copia

I fiordi norvegesi sono a dir poco mozzafiato. Si estendono per più di 200 chilometri, hanno una profondità di più di uno, e le scarpate circostanti si innalzano per quasi due. Acque turchesi scorrono lungo i pendii delle scarpate formando torrenti e cascate. L’erba, il fogliame e gli alberi sono di un verde intenso; alzando la vista, il cielo, di un blu brillante (tempo permettendo). I fiordi sono così profondi che il loro colore sembra nero, piuttosto che blu.

4 - copia

5 - copia

6 - copia

7 - copiaNorvegian Wood (qualcuno coglie l’allusione…?)

8 - copia

9 - copia

10 - copia

11 - copia

12 - copia

13 - copia

Purtroppo avevamo solo un giorno libero per esplorare i fiordi e ne abbiamo potuti vedere solo due: Aurlandsfjord e Naeroyfjord. Cercate su Google maggiori informazioni; ne rimarrete stupiti.

Qui sotto una screenshot presa dal navigatore GPS integrato della macchina fotografica di N.Sh. Vi può dare un’idea del percorso che abbiamo fatto:

14 - copiaEbbene sì. Abbiamo volato in elicottero!

Era l’unico giorno che avevamo a disposizione.. ma che giornata! Motoscafo e elicottero a tutta velocità!

15 - copia

16 - copia

17 - copia

18 - copia

19 - copia

20 - copia

21 - copia

22 - copia

23 - copia

24 - copia

25 - copia

26 - copia

27 - copia

28 - copiaSeduto in attesa di provare la tipica bevanda locale: l’ “akvavit”…

29 - copiaCercavo una sedia, ma non ce n’era nemmeno una…

30

I fiordi sono formazioni naturali uniche. Secondo alcune fondi affidabili, sono il risultato di uno scontro tettonico a cui è seguito milioni d’anni di erosione glaciale. I fiordi più famosi sono quelli che si trovano in Norvegia, Nuova Zelanda (ve lo confermo, spettaccolari!), Alaska (stupendi, confermo di nuovo!) e Terra del Fuego (putroppo quando ci sono stato, non ho potuto visitarli, erano troppo a sud). Ma ce ne sono molti altri.

Mi sembra incredibile come l’uomo si sia adattato all’estreme condizioni della zona. Ingegnoso. Armonioso.

31

32

33

34

35

36

37

38

39

40

41

42Un viaggio vorticoso, meraviglioso e completo. Cibo delizioso (il pesce e i frutti di mare erano la fine del mondo, per non parlare dell’ “akvavit”, una specie di grappa locale). I fiordi, come già detto, uno spettacolo da mozzare il fiato. In una parola, o forse due: altamente raccomandabile.

E questo è tutto per oggi. Il resto delle foto le potete trovare qui.

E come cantano i Beatles, Norwegian Wood – This Bird Has Flown 🙂

 

LEGGI I COMMENTI 0
Scrivi un commento