dicembre 18, 2013
Clima meraviglioso a Roma, cena di Natale a Maranello
Ciao a tutti!
Eccomi qui con il racconto (diviso in due piccole parti) del mio ultimo viaggio in Italia durante un giro in Europa a fine 2013.
Prima parte – Panorama mozzafiato!
Siamo andati a Roma, a trovare uno dei nostri partner, i cui uffici si trovano in pieno centro. La vista dalla terrazza del palazzo è assolutamente incredibile, come sicuramente potrete immaginare. Non riesco a spiegarmi come sia possibile lavorare avendo sotto gli occhi un panorama del genere! È vero, magari non si possono passare giornate intere a guardare fuori dalla finestra, ma ore e ore sì, ed è quello che mi è successo! Devo dire, però, che se le terrazze non fossero state invase da tutti quei piccioni fastidiosi, il panorama avrebbe meritato un bel 10 e lode!
Il palazzo bianco in lontananza sembra una Xerox, no
Millenni di storia a portata d’occhio
Da questa angolazione sembra una stampante!
Mi hanno detto che questo monumento, l’Altare della Patria, ha vari soprannomi, tra cui macchina per scrivere, torta nuziale e stampante, appunto. Direi che sono soprannomi più che azzeccati!
Avrei davvero voluto fare un giro per la Città Eterna, ma ho dovuto scartare l’idea per via di una fitta serie d’impegni, tra incontri e conferenze nella Silicon Valley romana, che casualmente si trova agli ultimi piani della stazione di Roma Termini, immenso edificio dell’epoca mussoliniana. Ma questo è un argomento talmente vasto che meriterebbe un altro post…
Seconda parte – sognando un Natale tinto di rosso
Questa è bella… una cena di Natale presso Ferrari! Una cena informale e rilassata, sembrava una di quelle belle riunioni famigliari! Una famiglia MOLTO GRANDE composta da due/tremila persone tra staff e parenti vari; sono stati apparecchiati tantissimi tavoli nell’immenso garage dove normalmente sono custoditi le apparecchiature e i camion della Scuderia.
I camion nel parcheggio esterno… e noi dentro a cenare.
È stato molto commuovente il discorso d’addio dedicato a Massa. Parole d’affetto, video nostalgici… e alla fine Massa si è commosso. È comprensibile, otto anni passati con la Scuderia..
Come regalo per i bei momenti passati con il team, Massa ha ricevuto il motore V8 (vero) della monoposto con la quale ha quasi vinto il campionato mondiale di F1 nel 2008. Sicuramente tutti ricorderete come è andata, ma vi rinfreschiamo comunque la memoria…
Era l’ultima gara della stagione, in Brasile, paese natale di Massa, e si trattava di una gara decisiva perché avrebbe decretato il vincitore del Campionato mondiale di F1 del 2008. Hamilton era primo in classifica con 94 punti, seguito da Massa con 87.
Come sapete, a ogni Gran Premio vengono assegnati 10 punti per il primo posto, 8 per il secondo, 6 al terzo e poi a scalare 5, 4, 3, 2 e 1. Nessun punto dal nono posto in poi. Se Massa fosse arrivato primo, avrebbe raggiunto quota 97 punti e se Hamilton fosse arrivato al sesto posto (oppure oltre), Massa avrebbe vinto il Mondiale. Se Massa fosse arrivato secondo e Hamilton nono, avrebbe vinto Massa e, anche nel caso si fossero ritirati entrambi dalla gara, avrebbe comunque vinto Massa in quanto aveva ottenuto più vittorie durante la stagione.
La gara, purtroppo, ci ha dato delle brutte sorprese:
Massa aveva raggiunto per primo il traguardo! Ma per quanto riguarda le altre posizioni tutto era ancora in gioco: al momento in cui Massa aveva completato la gara, al secondo posto si trovavano Alonso (Renault) e al terzo Räikkönen (Ferrari); quarto Glock (Toyota), quinto Vettel (Toro Rosso) e sesto Hamilton (McLaren-Mercedes). Quindi, nel momento in cui aveva tagliato il traguardo, Massa era campione del 2008!
MA…
All’ultimo giro (ebbene sì…), dopo che Massa aveva già completato la gara, Hamilton riusciva a sorpassare prima Vettel e poi Glock (che aveva ancora montate le gomme da asciutto nonostante la pioggia), ottenendo alla fine un punto in più (solo uno!) rispetto a Massa!
Ebbene, Massa è stato campione del mondo per 39.8 secondi! La Ferrari ha comunque vinto il mondiale costruttori, una magra consolazione per Massa.
Dopo la gara il Presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, ha ammesso di aver distrutto un televisore per la rabbia! E come dargli torto.
Questa è stata la reazione ai box:
Un vero e proprio dramma degno delle grandi emozioni che ci regala la F1!
Alla prossima, amici!