Una Formula Uno scontata: Monza 2016

E adesso, signori e signore, come portata principale, un piatto molto caldo!

La corsa di Formula Uno a Monza. È un luogo di culto per la gente che segue le gare automobilistiche e non dista molto da Milano. Si tratta di alta tecnologia, di un raduno globale e di tanto altro! Ecco perché sono qui.

Il posto si basa così tanto sui motori che anche i carabinieri hanno le loro Lotus davanti a una delle entrate (ce ne saranno state molte altre che non ho visto).

Prima che iniziasse la gara, però, avevo come la sensazione che qualcosa non stesse andando per il verso giusto.

C’era qualcosa di diverso nel recinto (dove tutte le squadre, gli steward, i conducenti, i manager, i giornalisti e altra gente passano il tempo e a volte lavorano). Non c’era il solito fracasso. Non c’era nessuno a controllare la folla, non si vedeva gente con capi d’alta moda, non c’era nessuno che sfoggiava occhiali di [inserite la vostra marca preferita qui], nessuna affascinante ragazza che sembra essere indifferente a tutto e nessuna confusione tipica della Formula 1. Il posto sembrava essere un po’ noioso.

Chi fosse interessato a sapere cosa e come succede durante la Formula 1, è invitato a consultare questa pagina. Le foto vi faranno capire meglio quello di cui sto parlando e sono abbastanza recenti! Non sono un grande esperto di Formula 1, ma lì ho espresso tutto il mio entusiasmo come al mio solito. Quindi non vi annoierò raccontandovi tutto quello che è successo nei garage e in pista (potete leggere quello che volete al riguardo cliccando sul link in alto). Per adesso, mi soffermerò sugli eventi di questa stagione.

L’inizio della corsa è stato meraviglioso! Non so cosa stesse facendo Hamilton alla partenza, ma è passato dalla seconda posizione alle sesta (o alla quinta, non ricordo) non appena ha passato la seconda curva. Poi le Mercedes hanno fatto una magia. Dopo cinque o sei giri Rosberg era in testa di 6 secondi: come?? E non si sa come hanno fatto ma sono riusciti anche a completare 53 giri con un solo cambio di pneumatici…

Tutti usano pneumatici ultrasoft, soft e medi. Hanno tutti gli stessi tipi di pneumatici. Anche la Mercedes. Tutti gli altri hanno dovuto cambiare tre tipi di pneumatici, mentre la Mercedes solo due. Non si sa quale tipo di “doping” magico abbiano utilizzato per lubrificare quelle gomme. Come sono riusciti a guidare per così tanto tempo senza consumare i pneumatici nelle curve? È impressionante. Si tratta ovviamente di qualche tipo di mistero tedesco.

Oltre a questo, non c’è stato nulla di intrigante. La Mercedes e la Ferrari sono arrivate nella stessa posizione di partenza. Il resto non è stato molto interessante per me… gli altri avrebbero potuto anche evitare di correre. Il risultato è stato lo stesso del girone di qualifica. Era tutto molto scontato…”una Formula 1 scontata”.

Ecco, ce l’abbiamo fatta (un’altra corsa in questa famosa pista, anche se non c’è molto da raccontare). L’unica cosa che resta da fare è mostrarvi un po’ di foto. Ad ogni modo, forse è meglio ascoltare i cronisti professionisti piuttosto che leggere le opinioni di uno sponsor medio non molto esperto :).

Ah, vi ho promesso alcune foto, giusto? Ecco a voi.

I più veloci (spesso quelli che occupano i posti più costosi) si dirigono verso il podio, dove i vincitori riceveranno i premi e verrà dato loro lo champagne.

Quelli che daranno i premi salgono sul podio…

E scattano foto a chi aspetta la cerimonia di premiazione!

La gente sta scattando foto con macchine fotografiche di vario calibro in tutte le direzioni. Nemmeno io sono riuscito a farne a meno.

Sulla parete c’è un specchio davvero lucido. Riuscirò a farmi un selfie decente?

Ci sono riuscito! Quello con la maglietta verde sono io! Provate a trovarmi nella foto precedente.

Ecco un’altra foto della folla con me in mezzo, ma chi se ne frega?

Finalmente. I vincitori sono sul podio. Ma non mi importa molto. La Mercedes è arrivata prima e seconda, mentra le Ferrari è arrivata terza e quarta. Non è un risultato buono abbastanza…

Poi è stato il momento degli inni e di far saltare i tappi e le stelle filanti. Sono tutti felici e ognuno torna a casa!

Un bel posto, una corsa meravigliosa, è stato tutto grandioso. Ma sarebbe stato meglio se avesse vinto la Ferrari.