Groenlandia, parte 8: Alloggi e scene “urbane”

Com’è la situazione degli alloggi per chi visita la Groenlandia? Per niente male. Si tratta di hotel essenziali e decenti con stanze accoglienti, con tutti i comfort che si potrebbero trovare in un buon hotel e con buon cibo. Gli unici inconvenienti in cui mi sono imbattuto sono stati la velocità di connessione a Internet e i limiti di traffico bassi.

Questo è l’hotel di Nuuk in cui abbiamo alloggiato (visto da fuori e da dentro…)

Ho visto un milione di minibar nella mia vita e in genere sono sempre quasi vuoti (solo con qualche bottiglia d’acqua), completamente vuoti (cosa ancora più rara) o pieni di bibite e aperitivi, con Coca Cola o Pepsi. Sembra che queste due multinazionali dominino il mercato mondiale dei minibar. Ma non in Groenlandia. Non si vede nè un po’ di rosso nè un po’ di azzurro! 😀

Questo è un particolare carino. Piccolo ma bello: le cartoline sul tavolo della mia stanza hanno già i francobolli del posto (credo che sia per farle arrivare il più lontano possibile, come ad esempio in Europa)! Non invio più lettere, ma ricordo quanto fosse difficile trovare un posto in cui si vendevano francobolli e non sapere di quanti ne avevi bisogno. Quindi, anche se è un’idea un po’ all’antica (e cosa c’è di male?), è geniale!

La cosa meno buona era il fatto che a mezzanotte, nell’ultimo piano dell’hotel, si sentissero rumori che sembravano provenire da un discopub. In realtà non c’era alcun discopub nei dintorni, quindi sicuramente si trattava del riscaldamento centralizzato o qualcosa di simile. Non ci dava fastidio: eravamo stanchissimi dopo un giorno pieno di avventure glaciali, quindi abbiamo dormito senza problemi.

L’Hotel Arctic di Ilulissat era molto bello. Proprio sulla riva, con vista sugli iceberg. Perfetto!

Un’altra sorpresa! Le zanzare e altri insetti che succhiano il sangue sono un gran problema qui, non per la quantità, ma per la loro crudeltà persistente. Chi l’avrebbe detto? Quindi, se qualche volta venite in Groenlandia, assicuratevi di portare repellente, zanzariere e questi strumenti contro le zanzare che si collegano alla corrente. A proposito, quest’ultima invenzione esiste ormai da decenni ma a quanto pare nessuno la conosce in Groenlandia!

Qui ce n’è una che vola dalla mia finestra mentre scattavo foto al tramonto…

Questo è il paesino visto dall’elicottero. Si vede anche il nostro hotel (il gruppo di edifici rossi).

Fare una passeggiata in paese è molto piacevole (con colline rocciose levigate dai ghiacciai preistorici. Non importa che strada tu decida di prendere, il paesaggio è tutto pittoresco).

Internet del paese:

Funghi! Sembra che la gente del posto non li raccolga mai!

Potete arrivare al ghiacciaio più vicino, che si trova a solo un chilometro dal paese, passando per una montagna rocciosa o attraversando un sentiero di legno leggermente in pendenza. Abbiamo scelto l’opzione più semplice…

La vista dalla riva nel pomeriggio:

…e di mattina:

Cani incatenati alle proprie cucce: è una cosa abbastanza comune da vedere nei paesi della Groenlandia:

Guardate questi segnali stradali!

…alcuni li usano per esercitarsi al tiro al bersaglio:

Abbiamo visto anche come vivevano gli Inuit:

Pesca, caccia e chiese…

Crani di balena:

L’aeroporto del posto; questo è il terminal!

I bungalow che si vedono in queste foto si trovano in un insediamento abbandonato dopo la corsa all’oro. Le nostre guide ci hanno raccontato che anni fa ci fu un’esplosione di gas naturale dall’altro lato dello stretto: cadde una roccia che provocò uno tsunami che inondò il villaggio. Non ci furono morti, ma tutti gli abitanti vennero fatti evacuare per paura che succedesse di nuovo. L’insediamento continua ad essere disabitato, ma i vecchi residenti spesso ci tornano d’estate.