marzo 17, 2016
La rotta aerea dal Sudamerica al Sudest asiatico
La tratta da Cancún (Messico) a Sanya (Cina) non sarà mai una delle più semplici, anche con le migliori condizioni atmosferiche. Ciò nonostante, non sarà neanche una delle più lunghe. Comunque, quella tra il Sudamerica e il Sudest asiatico (volando in entrambe le direzioni), appartiene alla categoria delle “rotte più difficoltose al mondo”: le distanze sono sempre grandi, e le tratte aeree di rado sono dirette.
Per esempio, volare da Hong Kong, Bangkok o Kuala Lumpur a Santiago o Buenos Aires sarà sempre un test di aero-resistenza sia per le ore di viaggio totali, sia per il numero di scali. Lo dico sempre: poiché le quattro tratte disponibili, impiegano tutte, approssimativamente, lo stesso numero di ore per essere percorse, la mia domanda è:
Quali sono questi quattro (molto diversi tra loro) modi di volare (su un volo di linea) dal Sudest asiatico al Sudamerica? (tra l’altro, uno di questi devo ancora provarlo). Diciamo, da Hong Kong a Santiago e da Hong Kong a Buenos Aires?
Ok gente, ecco la risposta:
1ª rotta: la più ovvia, attraverso l’Europa.
Via Parigi (se diretti a Santiago) o via Francoforte o Amsterdam. Uno scalo, ma 25-27 bestiali ore di volo: 12-13 per l’Europa; 14-15 per il Sudamerica meridionale.
2ª rotta: non meno ovvia, attraverso il Nord America.
Via Toronto (uno scalo) o via Dallas o Miami (so che via Dallas si può fare con uno scalo, ma l’attesa all’aeroporto è qualcosa come 20 ore. Non se ne parla, Jose). In ogni caso, sarete su nel cielo per circa 25-27 ore, quindi è più o meno uguale all’opzione europea. Comunque, gli scali negli USA meglio evitarli a tutti i costi.
3ª rotta: estrema (Antartico), attraverso l’Australia o la Nuova Zelanda.
Solo 22 ore sollevati da terra! Con uno scalo! Hong Kong – Sydney – Santiago = 9+13 ore di volo; Hong Kong – Auckland – Santiago = 11+11. Servizio eccellente sull’aereo, e si può vedere l’Antartide dal finestrino (se si vola in inverno, ossia l’estate australiana)
Un solo, potenziale inconveniente: potrebbe non piacervi essere a tre o quattro MILA chilometri dal lembo di terra abitata più vicino, circondati dal nulla eccetto che da desolazione e ghiaccio candido. Ho percorso questa tratta due volte, e devo dire che ci si sente parecchio vulnerabili! Ecco il resoconto del mio ultimo volo sull’Antartide.
4ª rotta: via Sudafrica. Ma purtroppo, non c’è più.
Questa era la tratta più curiosa: Kuala Lumpur – Città del Capo – Buenos Aires, con Malaysia Airlines. La rotta è stata chiusa nel 2012. Ho viaggiato una volta con Malaysia Airlines (verso Città del Capo via Kuala Lumpur), e mi ha molto colpito il volo stesso e lo scalo nella capitale malese.
E nel 2009 o 2010 mi ha stupito vedere la coda della compagnia malese all’aeroporto di Buenos Aires… quindi è chiaro che volassero fino a lì!
Dunque, prima (volando da Hong Kong a Santiago) le ore su in cielo erano così suddivise: Hong Kong – Kuala Lumpur – Città del Capo – Buenos Aires – Santiago = 4 + 10 + 8 + 2 = 24 ore. Più breve che attraverso l’Europa o gli USA/Canada, ma con un grande svantaggio: tre (3) scali! Tuttavia, Malaysian Airlines, a mio modesto parere, è una delle migliori compagnie al mondo, lo scalo a Kuala Lumpur è molto piacevole, potreste vantarvi di aver intrapreso un viaggio transatlantico nell’emisfero australe e nel tratto Buenos Aires – Santiago, alla destra dell’aereo vedrete la cima più alta del Sudamerica, l’Aconcagua.
Oggi pare che solo South African Airways voli da Johannesburg a San Paolo. E basta! Ma con loro il viaggio è molto lungo, e in più lo scalo a San Paolo non è tra i migliori del mondo.In realtà, c’è una 5ª rotta, via Dubai:
Hong Kong – Dubai – San Paolo – Santiago (con Emirates). Ma non la consiglio: è lunga 25 ore, con uno scalo a San Paolo. Inoltre, l’aereo decolla da Hong Kong al crepuscolo, quindi non c’è possibilità di vedere la catena dell’Himalaya all’orizzonte. Quelli sono i contro. L’unico pro è che Emirates è una compagnia aerea davvero figa.
Aspettate! C’è una 6ª rotta! È lunga e tortuosa, pure con uno scalo a San Paolo, ma via Doha con Qatar Airways. Aspettate! Una 7ª rotta, via Addis Abeba (con Ethiopian, che non ho mai preso). E potete fare anche quella rotta approssimata con South African Airlines, qualcosa come 26 ore di volo.
È tutto amici. Il tema “come andare da chissà dove da un lato dell’emisfero australe a chissà dove nell’altro lato” è concluso. Ad ogni modo, se mi sono perso qualcosa, per favore aggiungetelo ai commenti in basso.