dicembre 3, 2015
PERDERE UNA VOLTA UNA VALIGIA PUÒ ESSERE VISTO COME UNA SFORTUNA…
… perderla due volte, su due voli, in altrettanti giorni è segno di trascuratezza!
La mia valigia nera fa qualche giretto. In effetti, viaggia intorno al mondo varie volte l’anno. Potete quindi immaginare la mia… incredulità quando, su un breve volo per l’Europa occidentale, è stata smarrita DUE VOLTE.
Forse sono io da biasimare, almeno in parte. Avrei dovuto prestare ascolto. Dei viaggiatori più esperti mi avevano detto che per andare da Mosca in Lussemburgo e ritorno, è meglio atterrare a Dusseldorf, nella vicina Germania, noleggiare un’auto, guidare per più di due ore (200 chilometri di autostrada, stranamente) in Lussemburgo e tornare indietro, lo stesso percorso al contrario.
Non mi sognavo neanche di stare due ore al volante, così alla fine ho preso un volo Mosca-Milano-Lussemburgo (Aeroflot + Luxair), e al ritorno Lussemburgo-Francoforte-Mosca (Lufthansa + Aeroflot). Questo viaggio si è rivelato più lungo, perché abbiamo aspettato a Milano più delle due ore che ci sarebbero volute per Dusseldorf-Lussemburgo in macchina. Ma questo non è niente…
Vedete, quando viaggiate con diverse compagnie aeree di alliance differenti, con scali che coinvolgono più di un terminal, c’è sempre il rischio che il vostro bagaglio non vi venga dietro. Questo è quello che mi è successo la settimana scorsa. Ma, come dicevo, la mia valigia è riuscita a perdersi sia all’andata, sia al ritorno! Avrei anche potuto non portarla, dato che non ho neanche avuto il tempo di utilizzarne il contenuto che avrebbe reso il mio viaggio in Lussemburgo… confortevole!
Durante il viaggio, le cose non sono andate così male: sono stato rapidamente informato che la mia “valigia era ancora a Milano”, e quella stessa sera è stata recapitata nella mia camera di hotel.
Al ritorno, invece, le cose si sono fatte inaccettabili, da boicottaggio. Riempire moduli alla dogana, elencare cosa ci fosse nella valigia (perché?), una fila al lost-and-found… Risultato? Ho lasciato l’aeroporto un’ora dopo l’atterraggio.
Alla fine la mia valigia è arrivata, ma solo due giorni dopo! Cosa sarebbe successo se il mio viaggio fosse proseguito, che so, nel Sudest asiatico? Una volta, un amico ha avuto questo problema: durante un viaggio d’affari in molte città degli Stati Uniti, dopo essere stata smarrita già in Europa, la sua valigia non l’ha mai raggiunto (tuttavia ci ha provato, seguendolo da un hotel all’altro per tutta l’America!!).
Eccola, fuori dal mio ufficio centrale. “Urgente”? URGENTE???!! 🙂
Almeno da questo inconveniente è venuto fuori qualcosa di positivo: farò del mio meglio per evitare di imbarcare una valigiona su voli brevi. Solo bagaglio a mano d’ora in poi.
A presto amici, non andate via!