marzo 17, 2014
La lotta contro le truffe online
Internet, dispositivi mobili e tutta una serie di apparecchiature elettroniche che abitano le nostre case hanno trasformato così profondamente le nostre vite che è quasi difficile immaginare vivere senza. Comprare biglietti online, effettuare il check-in, realizzare acquisti su Internet e controllare il conto in banca, condividere dati e file, tenere i bambini occupati nel sedile posteriore dell’auto facendogli vedere un film sul tablet (quando ero piccolo io o ti sedevi sul sedile e zitto, oppure potevi giocare a contare le auto e i cartelli stradali). Scusate, sto divagando, e già dall’inizio, andiamo bene…
Comunque sia, insieme a tutte le cose che ci rendono la vita più semplice, Internet ha portato con sé anche altri aspetti, certamente più negativi e pericolosi: malware, spam, cyber-crimini difficili da localizzare, armi cibernetiche , ecc. Inoltre, Internet ha permesso anche la diffusione delle truffe online o frodi cibernetiche. Ed è proprio di questo che parlerò in questo articolo, o meglio, di come combatterle.
Ma partiamo dall’inizio: chi sono le vittime delle truffe online?
I consumatori? Certamente, ma non quanto le aziende: l’impatto del costo delle frodi online è a carico delle banche, dei rivenditori e degli operatori online.
E ora alcuni dati relativi alla portata delle truffe online:
- Nel 2012 negli Stati Uniti, le perdite dirette imputabili alle truffe cibernetiche si aggiravano sui 3,5 miliardi di dollari (circa 2 miliari di euro);
- Queste perdite sono dovute a circa 24 milioni di ordini online fraudolenti;
- 70 milioni di ordini sono stati cancellati in seguito al sospetto di frode.
Una situazione sicuramente allarmante.